REFRESH CHEST OF DRAWERS
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Il cassettone selezionato da Sheila insieme ad Andrea per l’intervento VirtuAlis risale alla fine del 1800.

Il tema del refresh è presente nei 2 sostegni laterali e nelle maniglie in modo palese. Secondo l’ottica VirtuAlis il glifo del refresh rappresenta simbolicamente un valore e un atto positivo, che consente la ricarica (ricaricarsi nel corpo e nello spirito). Lo troviamo anche sulle barre per i documenti di testo che consente di annullare un eventuale errore, cioè di ripensarci e tornare sui nostri passi .

 

INTERVENTI E TECNICHE ESECUTIVE
Cassettone in chiave VirtuAlis

 

Il cassettone è stato lavato con sali ammoniacali, consolidato, trattato contro gli insetti xilofagi, e infine preparato per ricevere gli strati pittorici.

Sono stati tolti i grossi pomi dai cassetti e i piedi a cipolla sono stati sostituiti con 2 refresh: la sua presenza volumetrica nello spazio è sostanzialmente rimasta invariata.

La laccatura è stata eseguita secondo le antiche tecniche:

Sono stati applicati svariati strati di carbonato di calcio legato con colla di coniglio. I 2 refresh alla base sono a “mecca”: sul gesso sono stese molte mani di bolo rosso legato con bianco d’uovo, poi su di esso viene adagiata la foglia d’argento puro e lucidata con la pietra d’agata. L’argento assume la colorazione oro grazie alla ” mecca” , una vernice resinosa naturale stesa in più mani che inoltre evita l’ossidazione dell’argento.

Il colore è una tempera ottenuta con pigmneti ( bianco di titanio, nero d’avorio e rosso d’alizarina) legati con colla di pesce.

Le 8 maniglie sono state ognuna eseguite con 2 refresh: questo è possibile in quanto il singolo refresh è stato progettato da Andrea come “modulo” e quindi è possibile assemblarlo in vari modi.

I cassetti sono stati verniciati con gomma lacca ( vernice vegetale proveniente dalle Indie) . Il cassetto alto di destra presenta un sottofondo che consente l’alloggiamento e la ricarica dei nostri device: sono presenti un interruttore bipolare con led, una uscita USB 5 volts, una presa 220 volts.

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